Nomadismo digitale: caratteristiche del fenomeno e prospettive future
Sono ormai alcuni anni che sentiamo parlare di nomadismo digitale. Il fenomeno ha naturalmente conosciuto una fase di grande crescita e diffusione con l’avvento dell’emergenza pandemica. Ma di cosa si tratta esattamente?
Chi sono i cosiddetti nomadi digitali?
Nomadi digitali
I nomadi digitali sono persone che lavorano da remoto e possono quindi vivere ovunque. Sono generalmente professionisti che hanno scelto uno stile di vita non convenzionale, basato su valori diversi rispetto all’idea del lavoro fisso.
I nomadi digitali possono svolgere una vasta gamma di lavori, tra cui:
– Freelancer in ambito creativo: come scrittori, designer, sviluppatori web, fotografi, videomaker, ecc.
– Imprenditori che gestiscono un proprio business online, come e-commerce, blog, corsi online, ecc.
– Lavoratori dipendenti che hanno la possibilità di lavorare da remoto, come impiegati, consulenti, ecc.
I nomadi digitali sono spesso attratti da questo stile di vita per i seguenti motivi:
– Libertà di poter vivere e lavorare ovunque.
– Esperienza di nuove culture e luoghi.
– Autonomia e flessibilità.
– Migliore equilibrio tra vita lavorativa e personale.
Il futuro del nomadismo digitale
Il futuro del nomadismo digitale sembra poter essere considerato positivo, anche grazie allo sviluppo delle tecnologie digitali e alla diffusione dello smart working. Le tecnologie digitali stanno infatti rendendo sempre più facile e conveniente lavorare da remoto e la diffusione delle reti Wi-Fi e la riduzione dei costi di roaming consentono ai nomadi digitali di rimanere connessi a Internet ovunque nel mondo.
Per quanto riguarda la diffusione dello smart working essa sta rendendo più accessibile il nomadismo digitale a un numero sempre maggiore di persone. Sempre più aziende stanno adottando politiche di smart working per consentire ai dipendenti di lavorare da remoto, anche per lunghi periodi di tempo.
Inoltre, già nel 2021 un report di Brother Abroad sosteneva che il numero di persone nel mondo a definirsi nomade digitale fosse di 35 milioni e che tale cifra potesse salire a un miliardo entro il 2035.
Coworking e nomadismo digitale
Il nomadismo digitale sembra dunque essere il futuro. Ma in che modo lo sviluppo dei coworking può favorirne l’ulteriore diffusione? Vediamolo insieme.
I vantaggi offerti dal coworking ci sono ormai ben noti. Il coworking:
– Offre la possibilità di affittare una postazione di lavoro per un giorno, una settimana o un mese, a seconda delle esigenze. Questo consente ai nomadi digitali di risparmiare sui costi di alloggio e di avere un ambiente di lavoro professionale e stimolante.
– Offre un senso di comunità e di supporto. I coworking sono un luogo in cui i nomadi digitali possono incontrarsi, scambiare idee e collaborare a progetti. Questo può aiutare i nomadi digitali a sentirsi meno isolati e a costruire una rete di contatti.
– Offre accesso a servizi e risorse utili. I coworking spesso offrono una serie di servizi e risorse utili ai nomadi digitali, come connessione Wi-Fi, stampante, scanner, sala riunioni, ecc. Questo può aiutare i nomadi digitali a lavorare in modo più efficiente e produttivo.
È chiaro quindi che il futuro del nomadismo digitale passa necessariamente da un rafforzamento della diffusione di spazi di coworking. Il futuro del nomadismo digitale passa anche e soprattutto da NotOnlyDesk.
Nomadismo digitale: caratteristiche del fenomeno e prospettive future
Sono ormai alcuni anni che sentiamo parlare di nomadismo digitale. Il fenomeno ha naturalmente conosciuto una fase di grande crescita e diffusione con l’avvento dell’emergenza pandemica. Ma di cosa si tratta esattamente?
Chi sono i cosiddetti nomadi digitali?
Nomadi digitali
I nomadi digitali sono persone che lavorano da remoto e possono quindi vivere ovunque. Sono generalmente professionisti che hanno scelto uno stile di vita non convenzionale, basato su valori diversi rispetto all’idea del lavoro fisso.
I nomadi digitali possono svolgere una vasta gamma di lavori, tra cui:
– Freelancer in ambito creativo: come scrittori, designer, sviluppatori web, fotografi, videomaker, ecc.
– Imprenditori che gestiscono un proprio business online, come e-commerce, blog, corsi online, ecc.
– Lavoratori dipendenti che hanno la possibilità di lavorare da remoto, come impiegati, consulenti, ecc.
I nomadi digitali sono spesso attratti da questo stile di vita per i seguenti motivi:
– Libertà di poter vivere e lavorare ovunque.
– Esperienza di nuove culture e luoghi.
– Autonomia e flessibilità.
– Migliore equilibrio tra vita lavorativa e personale.
Il futuro del nomadismo digitale
Il futuro del nomadismo digitale sembra poter essere considerato positivo, anche grazie allo sviluppo delle tecnologie digitali e alla diffusione dello smart working. Le tecnologie digitali stanno infatti rendendo sempre più facile e conveniente lavorare da remoto e la diffusione delle reti Wi-Fi e la riduzione dei costi di roaming consentono ai nomadi digitali di rimanere connessi a Internet ovunque nel mondo.
Per quanto riguarda la diffusione dello smart working essa sta rendendo più accessibile il nomadismo digitale a un numero sempre maggiore di persone. Sempre più aziende stanno adottando politiche di smart working per consentire ai dipendenti di lavorare da remoto, anche per lunghi periodi di tempo.
Inoltre, già nel 2021 un report di Brother Abroad sosteneva che il numero di persone nel mondo a definirsi nomade digitale fosse di 35 milioni e che tale cifra potesse salire a un miliardo entro il 2035.
Coworking e nomadismo digitale
Il nomadismo digitale sembra dunque essere il futuro. Ma in che modo lo sviluppo dei coworking può favorirne l’ulteriore diffusione? Vediamolo insieme.
I vantaggi offerti dal coworking ci sono ormai ben noti. Il coworking:
- Offre la possibilità di affittare una postazione di lavoro per un giorno, una settimana o un mese, a seconda delle esigenze. Questo consente ai nomadi digitali di risparmiare sui costi di alloggio e di avere un ambiente di lavoro professionale e stimolante.
- Offre un senso di comunità e di supporto. I coworking sono un luogo in cui i nomadi digitali possono incontrarsi, scambiare idee e collaborare a progetti. Questo può aiutare i nomadi digitali a sentirsi meno isolati e a costruire una rete di contatti.
- Offre accesso a servizi e risorse utili. I coworking spesso offrono una serie di servizi e risorse utili ai nomadi digitali, come connessione Wi-Fi, stampante, scanner, sala riunioni, ecc. Questo può aiutare i nomadi digitali a lavorare in modo più efficiente e produttivo.
È chiaro quindi che il futuro del nomadismo digitale passa necessariamente da un rafforzamento della diffusione di spazi di coworking. Il futuro del nomadismo digitale passa anche e soprattutto da NotOnlyDesk.
